Logo ita.foodlobers.com
altro

Quando posso mangiare il caviale di pesce durante la Quaresima

Quando posso mangiare il caviale di pesce durante la Quaresima
Quando posso mangiare il caviale di pesce durante la Quaresima

Sommario:

Video: blini, diverse ricette 2024, Luglio

Video: blini, diverse ricette 2024, Luglio
Anonim

La quaresima è il post più rigoroso e più lungo di tutti. Restrizioni alimentari sono imposte a tutti i prodotti di origine animale. Tuttavia, durante il digiuno, il rilassamento è previsto due volte per i pesci e una volta per il caviale.

Image

Scegli la tua ricetta

Cucina quaresimale

Non c'è da stupirsi che la Quaresima sia popolarmente chiamata rigorosa. Attraverso limiti significativi, i credenti purificano il corpo e pacificano lo spirito. Il post dura 7 settimane, ognuna delle quali è dedicata alla memoria di uno dei santi della Chiesa ortodossa russa. La settimana più severa è l'ultima Pasqua precedente. Si chiama Settimana Santa. Questa settimana, il digiuno è soggetto alle difficoltà più significative, riceve la comunione e si pente dei peccati.

Durante la Quaresima, i cosiddetti fast food, ovvero prodotti di origine animale, tra cui carne, salsicce, pesce, frutti di mare, pane bianco, dolci, maionese, uova, latticini e alcol, sono vietati. L'elenco degli alimenti consentiti comprende frutta, verdura, frutta secca, crauti, sottaceti e marinate, funghi, legumi, noci, cereali in acqua senza olio, gelatina, bevande alla frutta, bevande alla frutta, tè, kvas.

Lunedi, Mercoledì e Venerdì sono giorni asciutti in cui è consentito mangiare cibo solo in forma grezza. Non puoi condire il cibo anche con olio vegetale. E martedì e giovedì è consentito mangiare bollito, al forno e in umido, ma anche non condito con olio. Durante il fine settimana, i relax sono fatti per olio vegetale e vino d'uva.

Tutte le regole di cui sopra si applicano ai canoni delle regole della chiesa. Tuttavia, ci sono eccezioni. Bambini piccoli, donne in gravidanza e in allattamento e credenti più anziani vengono liberati dal digiuno. Le persone che soffrono di determinate malattie, in particolare quelle legate al tratto gastrointestinale, dovrebbero consultare il sacerdote, che deciderà su possibili concessioni o rifiuto di digiunare.

Scelta Del Redattore